Sono come tu mi vuoi

come tu mi vuoiCara Rossella, non ce la faccio più a sopportare questa situazione che rischia di annullarmi per sempre: al mio ragazzo non piace il mio carattere, il mio modo di agire, le mie inclinazioni. Provoca le liti e mi lascia ogni volta che c’è qualcosa che non va ; poi quando lo prego piangendo e gli imploro di tornare, comincia a dettare ordini su cosa devo cambiare, su quello che devo fare, su come devo vestirmi, su chi devo frequentare. Le mie amiche, mia sorella, mia madre dicono che sono un burattino nelle sue mani, che non ho volontà, né carattere, che non riesco a farmi rispettare. Hanno pienamente ragione, io capisco di sbagliare ma l’amore che mi lega a quest’uomo è troppo forte ed io non voglio perderlo. Così perdono ogni suo sbalzo d’umore ed accetto passivamente ogni sua imposizione, ogni suo comando. Mi sono adattata a tutto pur di accontentarlo, ma col tempo le cose stanno peggiorando ed io mi sento di impazzire. Non riesco a lasciarlo ma non riesco nemmeno ad andare avanti in questo modo. Aiutami a trovare una soluzione.

Federica

Cara Federica,

come posso aiutarti? I consigli te li hanno dati in tanti ma non li accetti !!! La soluzione la conosci , tu sei lucida e sai bene cosa dovresti fare, ma che non vuoi fare. Cosa ti intimorisce, di restare sola? Di una sua reazione? Di non vederlo più? L’analisi del vostro rapporto l’hai fatta da tempo e non ribellandoti mai, subendo passivamente ogni prepotenza di quest’individuo hai incentivato i suoi comportamenti di persona frustata e immatura. Con la sua sopraffazione e la tua accondiscendenza la vostra è una relazione psicologicamente sadomaso! Non saresti più serena nel riprendere in mano la tua vita e non essere trattata come uno zerbino? Per quanto sia folle l’amore che ti lega a questa persona ,il rispetto di te stessa viene prima di tutto. Dimostra d’avere un carattere, liberati dalle catene…Lascialo. Sicuramente all’inizio starai malissimo, forse peggio di ora, in cui subisci i suoi comandi, ma infine conquisterai non solo la libertà da una schiavitù psicologica ma il rispetto di te stessa.… Sappi che, con un uomo che gioca con i sentimenti in questo modo, che ama sentirsi padrone attraverso il comando, non potrai essere mai una “persona”, un essere umano, ma solo un pupazzo senza anima, senza dignità, con cui lui follemente si diverte. Ci si innamora sempre dell’idea che costruiamo nella nostra mente della persona amata, più che della persona reale… Da ciò che scrivi ormai sei consapevole dei limiti di quest’individuo…Che considerazione hai di te se continui a stare con uno che non ha rispetto,intelligenza, conoscenza e che ricorre a meschine imposizioni per sentirsi un vero uomo? Come puoi restare in silenzio ad osservare la tua distruzione? Le mie sono solo parole : a te la scelta, prima che sia troppo tardi.

A cura di Rossella Argo