“Still undreamed-of”
Fino al 5 ottobre la Blindarte contemporanea ospita “Still undreamed-of” la personale di Benny Dröscher (infoline 0812395261 – info@blindarte.it – www.blindarte.it). Per questo secondo appuntamento presso lo spazio al 10 di via Caio Duilio, l’artista danese ha realizzato 7 nuovi acrilici su tela e, per consentire al visitatore di fruire comodamente di ogni opera, ha richiesto che ciascun dipinto fosse accompagnato da una seduta scelta ad hoc come quella di Charles Eames (Lunge Chair, Side Chair DSR), Ludwig Mies van der Rohe(Barcelona Chair), Eero Saarinen (Tulip Chair), Marcel Breuer (Wassily chair), Warren Platner(for Knoll Side Chair), Verner Panton (Lounge Chair), Mario Bellini (Camaleonda, Cameleon), De Sede (1025 sofa); accompagnamenti resi possibili grazie alla cortese collaborazione di Tullierie. «Concentrati. Svuota la mente. Respira. Fai una pausa!», questo l’invito che l’artista sembra rivolgere al visitatore, una sorta di relax mentale che pare ricondurre alla pratica zen, a quel minimalismo di cui tanto si parla e basta, ad un figurativo quasi iperrealista, ma allo stesso tempo astratto, ad una struttura prospettica che si nega in sé. Tutto, nella sua pittura, pare mescolarsi, nonostante, con accorta puntualità, sia possibile distinguere dettagli, citazioni, rimandi e diverse influenze, tra cui Cy Twombly. L’artista, che vive e lavora in Danimarca, ispirandosi alle parole di D.H. Lawrence, invita a visitare la mostra come una opportunità di vagare per una Terra Incognita dove “ci sono vasti reami di coscienza ancora inaspettati”.
Rosaria Morra