Stressati dall’email: a rischio la salute cardiovascolare

Tensione, stress ma anche dipendenza dall’aggiornamento costante delle email. A lungo andare si rischiano problemi cardiaci: lo dice uno studio canadese
La posta elettronica è sempre più a portata di dito, grazie a tablet e smartphone, orami onnipresenti nella vita di salute 1ognuno. L’onnipresenza però ha il suo lato negativo: si rischia unostress cronico che può mettere a repentaglio la salute cardiovascolare. Questa la conclusione a cui sono giunti Elizabeth Dunn e Kostadin Kushlev, rispettivamente psicologa e ricercatore dell’Università della Columbia britannica, in Canada. La ricerca, pubblicata recentemente su Nature Medicine, è stata basata su uno studio condotto su 124 adulti con varie e diverse professioni e mansioni lavorative: analisti finanziari, professionisti, medici e studenti.
LA RICERCA
I volontari sono stati suddivisi in due gruppi. Al primo è stato chiesto di controllare la posta elettronica non più di tre volte a giorno, mentre i componenti del secondo gruppo sono stati lasciati liberi di connettersi quando e quanto volevano. Dopo una settimana, i due gruppi sono stati invertiti.
PIÙ EMAIL, PIÙ STRESS
Al termine della ricerca sono stati valutati in ogni partecipante i livelli di stress: livelli che sono risultati decisamente più bassi in chi aveva controllato l’email con una frequenza ridotta. Per arrivare a tale conclusione, sono stati condotti numerosi test e misurazioni tra cui anche quella del cortisolo – un ormone direttamente associato ai livelli di stress e tensione.
C’E’ CHI HA PRESO PROVVEDIMENTI
Non è la prima volta che viene evidenziato un legame tra dipendenza dalla rete e tensione. Non a caso, alcune aziende tedesche proibiscono di inviare email ai dipendenti al di fuori dell’orario lavorativo. Eppure c’è chi considera che poter scaricare le email ovunque, sia un grande vantaggio. E in fondo lo è, se si riesce a non farlo ogni cinque minuti. Il consiglio dei ricercatori – che hanno pensato a questo genere di ricerca a causa di coinvolgimento diretto – ritengono che visualizzare la posta in “blocco” e poche volte nel corso della giornata aiuti a stare meglio. Consiglio che loro stessi hanno seguito: “Da quando mi comporto così, sono decisamente meno stressato” ha detto il ricercatore Kostadin Kushlev al termine dello studio.