Roma 07 luglio 2013, dal nostro inviato Giuseppe De Girolamo

Lifestyle, Polo, Moda ed enogastronomia sono stati un connubio unico per decretare il successo d’avvio alle giornate di“AltaRoma-AltaModa”. L’Alta moda italiana espressa da Nino Lettieri, uno dei più validi stilisti che attualmente si pone in continua crescita di successi per le sue creazioni di abiti che riscontrano in tutti un grande apprezzamento ed elogio per stoffe, colori, indossabilità ed ovviamente creatività morbida e suadente costruita con l’arte e l’intelligenza di un grande ambasciatore dell’arte napoletana e campana in questo settore, ha ottenuto un gran successo di applausi scoscianti al termine della sfilata svoltasi al Centro Ippico  Militare dei Lancieri di Montebello a Roma. L’evento è stato anche il primo di una serie di giornate che sono in corso di sviluppo dal 6 al 10 nella Capitale. In particolare la giornata di partenza di ALTAROMA organizzata da Patrizia Skaf, direttore della rivista trimestrale “X. Luxury. Eccellence. Excess” dedicato alle eccellenze italiane, con l’appoggio dell’Ambasciata del Brasile, il patrocinio di Alta Roma e con sponsor ufficiale l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, ha dato vita dapprima alla sfilata del pompeiano e mondiale Nino Lettieri per poi continuare con un momento di enogastronomia e per finire con la celebrazione del X Polo Fashion Day, circuito partito da Roma  per toccare, con varie tappe, il mondo con San Paolo e Parigi prossime tappe, al fine di promuovere l’iniziativa “il polo X la ricerca”. Attraente, baciata da una splendida giornata di sole, quasi a dimostrare la luminosità dell’evento con protagonista Nino Lettieri la passerella si è chiusa con un sole cocente  e subito dopo una grande improvvisa ed inaspettata pioggia da temporale estivo passeggero, quasi a simboleggiare un brindisi divino che si univa a quello dei prestigiosi spumanti offerti dalle aziende “Andrea Da Ponte” e dalla “Distilleria Bottega” che, oltre al suo famoso ed indiscutibile super Prosecco Superiore “Vino dei Poeti”, ha servito anche la sua storicamente nota “Aqua di Vita- Alexander”. Ad affiancare il grande Atelier di Pompei sono intervenuti Francesco Beneduce con lo staff napoletano “I Sorrentino” per l’Oreal Professional, l’international Make Up Artist Raffaele Squillante, l’impareggiabile per originalità, creatività ed incomparabile arte nell’esprimere la bellezza dei gioielli da lei creati Marianna Afeltra di Pompei, il salernitano Luigi Iovino con le sue calzature, il partner Tailor napoletano Luigi Dal Cuore, gli Stylist Pietro Francisco Angrisani e Marco Punzo e infine Massimiliano Costabile che ha curato la regia moda e musica. La pioggia comunque ha solo intralciato il momento di degustazioni di prodotti di eccellenza offerti da varie aziende, ma non ha potuto certamente ledere quello dell’assaporare la freschezza ed inventiva che lo chef Simone Loi, ha espresso nell’elaborare il suo speciale menù, dove i sapori della tradizione italiana hanno incontrato le spezie e la vivacità del Brasile, con il nostro Tartufo protagonista che ha sentenziato un decisivo apprezzamento per l’arte culinaria espressa da Loi. Chi veramente ha sofferto dell’improvviso maltempo è stata la partita in occasione dell’ X Polo Fashion Day, che comunque si è disputata, grazie all’impegno dei cavalieri, sotto la temporanea pioggia, tra l‘U.S. Polo Ass., il marchio americano lifestyle,  sponsor ufficiale della squadra di Polo capitanata da Salvatore Ferragamo e la squadra della Rolls Royce, l’Equitatus Polo Team, guidata da Francesco Palestrini. Una sfilata che ha visto presente un gran pubblico, con anche personaggi di origine campana come il prefetto di Chieti Fulvio Rocco, l’attrice Patrizia Pellegrino, l’agente di cinema e spettacolo Cinzia Loffredo, tanti altri volti noti e da Pomigliano la grande amica di Lettieri, Vittoria Schisano che ultimamente è impegnata con le riprese del film “La vita oscena” di Renato De Maria , mentre già pronto per Venezia è il film girato a Napoli sulla camorra dove è protagonista. Schisano afferma: ”Ho incontrato Nino, che è un amico, e da campani ci lega un’energia ed un affetto da sempre e non vedo l’ora di indossare i suoi abiti ed andare in giro per il mondo dove sicuramente ci divertiremo pazzescamente”.  A termine, il grande Nino Lettieri, ha risposto a qualche nostra curiosità ed in primis gli abbiamo chiesto del perchè presentava in luogo e modo, non tradizionale e solito per l’Alta Moda, le sue creazioni. Il grande creatore di moda ha risposto. ”E’ nata una sinergia con Patrizia Skaf autrice e produttrice di X Polo Fashion Day ed abbiamo pensato di trasferire quella che è l’haute couture in un concetto agreste, campestre, e quindi questo centro ippico, dove appunto alla presentazione della mia Alta Moda per l’autunno – inverno prossimi 2013/2014 segue la disputa di una partita di Polo tra due team molto importanti la famiglia Ferragamo e la Rolls Royce, quindi un evento unico al quale ne seguiranno altri perchè è stato bellissimo vedere su questo stupendo prato tante donne belle ed importanti con i loro cappelli, il ronzio dei grilli in sottofondo e l’attrattiva che ha creato questa kermesse per tanti”. Concludendo alla domanda: tu che sei un sarto dell’alta moda cosa porti, dal sud Italia, in giro e presenti con la tua nuova collezione? Lettieri risponde: ”Ho appena presentata e porterò nel mondo questa collezione, da un’allure decisamente decò,  ispirata a Paul Poiret e ad Helmut Newton, due protagonisti della creatività, il primo grande sarto del fine otto e inizio secolo, innovatore e figura principale della moda e della bella époque, e l’altro  il grande maestro dell’arte fotografica del novecento. Quindi delle linee ampie perchè così le donne si sentono più libere, non costrette nei corsetti, linee molto fluide, tessuti di grande importanza, con dei pizzi ricamati, dei mikado, con colori rosso, grigio, nero ed i particolare tra gli abiti presentati c’erano tre tailleur che ho realizzato in collaborazione con il grande sarto napoletano Luigi Dal Cuore che ringrazio per la sua pazienza e passione che occorre necessariamente in questo lavoro e poi abbiamo visto dai tailleur maschili androgeni data l’ispirazione anche a Newton e poi le linee fluide ed ampie che partono dal collo e si liberano verso le caviglie senza toccare la silhouette, ma lasciando immaginare quello che ci può essere sotto. La donna del domani io la vedo molto morbida, fluida, non costretta in abiti dove portarli diviene uno stress, quindi leggerezza e morbidezza per lo style dell’immediato futuro”. Di grande effetto di bellezza, anche la giacca ideata da Lettieri per la testimonial d’eccezione della giornata Agnes Gerry, candidata a Miss Mondo, icona di stile e di classe che ha indossato la giacca ispirata alle donne che amano il gioco del Polo.

L’inviato Giuseppe De Girolamo