NAPOLI – Grande successo per la PFM (Premiata Forneria Marconi), al teatro Augusteo di Napoli, dove martedì scorso, il  gruppo musicale progressive rock italiano –   che ha avuto grande popolarità negli anni settanta –  ha dato vita ad un concerto esilarante, tra vecchi e nuovi brani presentati dalla storica band, in un teatro Augusteo stracolmo di giovani e meno giovani.  La PFM  è ritornata a Napoli con un concerto articolato in due “fasi sonore”. Nella prima fase, “La Buona Novella“, i PFM hanno rievocato il loro incontro con Fabrizio De André proponendo nuovi arrangiamenti. Nella  seconda fase del concerto, intitolata    “Stati di Immaginazione”,  sono state proposte melodie che  hanno catapultato gli spettatori al centro di un mondo fatto di musica e spettacolo. La Premiata Forneria Marconi ha avuto successo , sia in Italia sia in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, ma anche in Giappone. Musicalmente imparentata con gruppi come i Genesis o i primi King Crimson, la PFM ha saputo evolvere il proprio stile anche nei decenni successivi grazie anche alle notevoli doti strumentali dei suoi componenti. Fondamentale l’incontro da parte dei quattro musicisti con il violinista e flautista Mauro Pagani durante le registrazioni del disco “La buona novella” di Fabrizio De André. Il sodalizio tra Fabrizio De André e la Premiata Forneria Marconi, iniziato nel 1970 proprio con l’incisione di quest’ultimo album,  culminato in 33 mitici concerti a cavallo tra il ‘78 e il ’79.

Rosario Scavetta