SUPERANDO I LIMITI DEL “SOLO CORPO”
Il corpo è importante e va curato secondo una filosofia che privilegia una condizione di benessere globale. Esso è la risposta di cio’ che scegliamo di fare e scegliere secondo le giuste finalità è determinante.
Questa convinzione ci ha portati ad intervistare un grande atleta Wilfredo Loyola Torriente, cubano di nazionalità, vincitore di due medaglie di bronzo ai campionati mondiali di scherma.
D. Maestro ha senso parlare di sport nella misura in cui questo “allena” solo il sistema muscolare?
R. Non credo, in quanto lo sviluppo del sistema muscolare deve andare di pari passo con la crescita psichica.
D. E’ il caso dello sport di cui lei è uno dei più valenti esponenti? Qual’è il significato che dobbiamo dare alla parola scherma?
R. Scherma sta per schermire ovvero atto del difendersi, ripararsi con arte dal colpo del nemico per poi offenderlo. Questa è l’arte della scherma, è un’arte che ha radici lontane nella storia e che si evolve come tecnica, e come armi.
D. Maestro, lei insegna nel nostro Paese da tanti anni ma, quando ha inizio la scherma in Italia?
R. Le posso dire che fin dal 1292 cinque maestri italiani ebbero Sale d’Armi a Parigi e poi furono aperte a Bologna e si irradiarono ovunque nel Continente, nel 1400 vediamo la nascita delle prime scuole di scherma con i cosiddetti “Maestri d’Armi”.
D. La sua arma è la Spada che cosa ci può dire di questa specialità?
R. La Spada nella scherma sportiva è arma di sola punta e non convenzionale. Il bersaglio della spada è tutto il corpo e non esiste un diritto di priorità, il che significa che a differenza delle altre armi, Fioretto e Sciabola, la ricostruzione dell’azione non è soggetta a ricostruzione dell’arbitro. In pratica se i due atleti mettono contemporaneamente la stoccata, viene dato un punto a tutti e due, detto anche colpo doppio. Il combattimento, l’ Assalto in gergo tecnico, dura 3 minuti nella fase iniziale, girone, mentre dura 9 minuti (3 tempi da 3 minuti) nella successiva, di scontri diretti. Gli Assalti, sono al meglio delle 5 stoccate, gli Assalti diretti, al meglio delle 15 stoccate. Poi ci sono le varie regole come la priorità.
D. La priorità?
R. Sì, la priorità, ovvero, se allo scadere del tempo, si è in parità, viene sorteggiata a capo di un contendente, la cosiddetta priorità che si esercita nell’arco di un minuto di tempo, se alla fine del minuto concesso, dovesse persistere la priorità, la vittoria verrà assegnata a colui che aveva avuto assegnata la priorità. Sembra complesso ma in realtà è assolutamente semplice.
D. Consiglierebbe questo sport a ragazze come a ragazzi?
R. Assolutamente sì. Non ci sono controindicazioni di nessun genere. E’ bene iniziare da piccoli ma come per ogni altro sport se si vogliono risultati importanti e, non è solo importante seguire la tecnica, è importante la preparazione atletica e l’esercizio mentale.
D. Esercizio mentale?
R. Sì, soprattutto nella Spada l’attenzione, la riflessione veloce, la capacità di sorprendere cambiando tattica, la scelta di opportunità, sono importanti.
D. Ci sembra già molto…
R. Lo è, ma non è tutto, ritengo vada sottolineato l’insegnamento importante del rispetto di chi si ha di fronte, e questo deve valere nello sport come nella vita.
D. Sappiamo che lei ha appena aperto una nuova Sala d’Armi per la Spada?
R. Sì, è a Santa Maria Capua Vetere presso la struttura sportiva della scuola La Perla in via Grandi, ha 14 pedane e funziona ogni giorno (il sabato abbiamo le gare) dalle 18 fino a sera. I ragazzi sono tanti, tutti che chiedono di imparare per diventare dei buoni atleti e questo è un vero successo.
Grazie Maestro per il suo impegno, e per la sua cortesia a volerci rilasciare questa intervista.
Noi ci siamo stati nella nuova Sala D’Armi del Maestro Loyola, abbiamo incontrato i suoi allievi, eleganti nelle loro candide divise sportive, i volti distesi, ispirati dall’atmosfera che ha voluto e saputo creare nella sua Sala, il loro riferimento tecnico.
Abbiamo notizie dei successi conseguiti dal Club Scherma Loyola 2° A.S.D. salutandolo il Maestro ci ha autorizzati a lasciare il suo numero di telefono per coloro che vogliono avvicinarsi a questo sport, nella certezza che lo incontreremo con i suoi atleti, alle prossime gare, in sede di premiazioni.
Maestro Loyola 3345935304
a cura di Brunella Postiglione