E’ un film sull’amore, pilotato dalle donne che sono le vere protagoniste.Cosi il regista Paolo Taviani, oggi a Firenze in occasione della prim proiezione nazionale al pubblico dell’ultimo film diretto con il fratello Vittorio, ‘Maraviglioso Boccaccio’, ispirato al Decamerone, nelle sale dal 26 febbraio in 100 copie con Teodora.Le donne nel film condizionano  ha spiegato il fratello minore dei Taviani – molte scelte dei protagonisti. Prima li convincono a andare via da Firenze, a causa della peste, e poi raccontano le novelle”. “La peste – ha spiegato ancora il regista – e’ il punto di partenza del film che rappresenta il male dei nostri tempi, riapparsa, oggi, in forme diverse”.Abbiamo trovato – ha detto Taviani riguardo le riprese del film una Toscana quasi nuova, si e’ rivelata straordinaria,
bellissima