TENDENZE CAPPOTTI INVERNO 2014!
Cappotti over. Grandi, colorati e super soft il cappotto must del prossimo inverno 2014 sarà prevalentemente oversize, ampio e avvolgente, un indumento capace di tenerci al caldo e giocare sulle sovrapposizioni con altri capi di maglieria.
Nelle collezioni moda troviamo cappotti invernali un pò larghi fino al ginocchio, cappotti che hanno un piccolo colletto e maniche eleganti con il fondo svasato. Dalle passerelle più blasonate sono arrivate proposte altrettanto ampie ma che puntano maggiormente ad esaltare la femminilità, proponendo cappotti in tweed lunghi e ampi da indossare con una cintura stretta in vita. Una soluzione decisamente retrò che trasforma quasi la parte inferiore del cappotto in una gonna anni ‘50.
Non mancheranno nemmeno cappotti di ispirazione militare e modelli più slim e asciutti che sono perfetti per essere indossati con i pantaloni.
A tutte coloro che quest’anno vorranno osare e non passare certamente inosservate, consigliamo di optare per un cappotto modello Teddy Bear, o anche la pelliccia. Un tripudio di texture pelose, lanose e morbidissime.
Ritornando alle tendenze autunnali, impossibile trascurare quadretti e tartan. Li vedremo dappertutto. Non accenna a scomparire il maculato, che anzi vive una stagione in grande spolvero spaziando tra tutti gli animali dello zoo, dal leopardo alla giraffa fino al serpente. E infine pelle, pelle pelle, soprattutto nera. Non solo nel classico chiodo ma praticamente ovunque: cappotti, giacche, pantaloni e gonne.
Per quanto nero, grigio e cammello restino sempre dei grandi classici, quest’anno il cappotto più attuale è oversize e color Mini Pony. Tutti i toni pastello, dai cipriati ai più vivaci, ingentiliscono cappottoni ampi dalla linea a vestaglia o a uovo.
Oversize e cappotti stile peluche sono un terreno minato per noi curvy? Un po’ sì, ma non proibito. Come sempre, è tutta una questione di proporzioni. Basta non esagerare coi volumi, scegliendo linee morbide ma non troppo abbondanti, e se ci piace la pelliccia magari evitiamo il pelo lungo e gonfio che ci fa sembrare yeti.
A cura di Pasqualina Morsino