I dessert light della domenica, non solo rendono più accettabile e meno “punitiva” la dieta dimagrante, ma sono un valido elemento gratificante, una “coccola”. Preparati con ingredienti genuini non nocivi , sicuramente sono compatibili con una dieta ipocalorica salutare solo se assunti una volta a settimana la domenica, riducendo le quantità delle altre pietanze . In alcuni miei dolci light uso come ingrediente il cioccolato fondente (in quantità ragionevole perché molto calorico. Esso ha un potere saziante superiore a quello di una fetta di torta cremosa e non contiene i grassi animali di questa (latte , burro , panna) quindi è privo di colesterolo. Ha pochi grassi vegetali aggiunti se il suo burro di cacao è almeno al 70% . Contiene anche sostanze non energetiche stimolanti come la “teobromina” e la caffeina con un leggero effetto antidepressivo e i flavonoidi che proteggono l’apparato cardiovascolare. Il cacao si ricava dalla pianta “Teobroma cacao” così denominata dal botanico Linneo nel 1734 e che dal greco significa “bevanda (broma) degli dei (Teo). Originaria del Venezuela fu portata in Europa da Colombo . La prima fabbrica di cioccolato in Europa si ebbe solo agli inizi del 1800 in Svizzera .

Ingredienti per 8 porzioni :

200 g di cioccolato fondente al 70%

2 cucchiai di olio di arachidi

4 uova grandi

1 cucchiaino colmo di Maizena o Fecola

120 g di zucchero grezzo(di canna)

2 cucchiai di liquore (Amaretto di Saronno o Rhum o Maraschino o Cointreau)

1 bustina di vanillina1

1 pizzico di cannella in polvere

Burro e farina q.b. per la tortiera

Stampo cm. 22

Procedimento:

-imburrare ed infarinare la tortiera

-con le fruste elettriche montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e a parte montare a spuma chiara i tuorli con lo zucchero

-sciogliere a bagnomaria il cioccolato insieme all’olio mescolando e senza farlo riscaldare troppo: l’acqua non deve bollire

-far intiepidire e incorporare ai tuorli (sbattuti con lo zucchero) la maizena setacciata, il cioccolato fuso, il liquore e gli aromi

-con un cucchiaio di legno e con movimenti dal basso verso l’alto incorporare anche gli albumi a neve

-versare il composto nello stampo imburrato e infarinato e passare in forno preriscaldato non ventilato a 190° per circa 30 minuti

CAL . 250 per 1/8 di torta

A cura della dott.ssa Anna Franca Freda