UMBRIA, UN TUFFO NEL MEDIOEVO
Spesso si ritiene il termine “viaggio” sinonimo di giro all’estero; ma perchè spostarsi tanto, proprio noi che viviamo in un paese bramato artisticamente (e non) da tutto il mondo? Questa settimana proporrei uno splendida fotografia dell’ l’Umbria, piccola regione del centro Italia; il luogo è ricco di splendide località – immerse in verdi campagne e ambientate in una suggestiva cornice medievale , il cui vantaggio è che sono vicine tra loro, consentendo al turista di visitare in pochi giorni magnifici paesini in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Trovando alloggio nei pressi di Foligno, scelta consigliabile, si raggiunge con estrema facilità Spello, piccolo paese arroccato su di una collina e ricco di stradine strette e ripide con antiche chiese e negozi dal sapore di antico, simili a vecchie botteghe. Diversa ma sempre meravigliosa è la maestosa Gubbio, anch’essa in cima a una collina. Notevole flusso di turisti si trova in via Dei Consoli, polo principale di negozi di souvenir e antichi sapori, che converge nella famosa piazza grande ove è situata la chiesa ove è stato girato il famoso telefilm “Don Matteo” e il palazzo dei consoli. Da questa piazza si gode di una vista mozzafiato. Con l’uso di un comodo ascensore si sale ulteriormente fino a giungere alla Duomo locale, in stile gotico. Ma non bisogna dimenticarsi poi di Orvieto, una vera bomboniera di questa incantevole regione. Occorre assolutamente sostare in questa cittadina per ammirare la maestosa cattedrale, in stile gotico, la cui facciata è decorata da incantevoli bassorilievi. Nei pressi del Duomo, molto interessante è anche il palazzo Vescovile, fatto costruire nel 977 da papa Benedetto VII. In alcunestanze del pianterreno vi è il Museo Archeologico Nazionale che ospita le “tombe Golini”, dal nome del loro scopritore, ricche di affreschi con scene rappresentative del defunto, originarie del IV secolo a.C. Di notevole interesse è anche il palazzo del Popolo, situato nell’omonima piazza, sulla cui estremità si erge una torre campanaria, che tra le altre cose serviva a richiamare gli alunni alle lezioni di Diritto, Teologia e Logica, fino alla metà del ‘600, che si tenevano in una delle sali dell’edificio.
Ma non si può abbandonare l’Umbria senza passare per la patria di S. Francesco, patrono d’Italia: Assisi. La splendida basilica in stile gotico, conserva le spoglie mortali del santo patrono, dal 1230. Secondo la tradizione, fu lo stesso Santo a indicare il suo luogo di sepoltura. Possiamo ammirare in questa straordinaria basilica capolavori di Giotto e Cimabue. La Basilica si suddivide in Inferiore e Superiore: due zone separate che lasciano la bocca aperta, tant’è la bellezza. Sicuramente ad Assisi bisogna visitare la Basilica di Santa Chiara, caratterizzata da un fascinoso stile gotico e situata nel centro storico; un tempo ospitava le spoglie di S. Francesco, e soltanto intorno al 1800 accolse quelle di Santa Chiara. All’interno troviamo la tonaca, il mantello e il cordone di Santa Chiara, nonchè un cofanetto con i suoi capelli. Troviamo anche una tonaca di San Francesco, un sandalo e una calza dello stesso, fatti da Santa Chiara, e una cassetta con il cranio di Sant’Agnese. Anche gli abitanti rendono speciale questo posto caratterizzato da gente cordiale, ospitale e dai modi garbati. Questa terra offre inoltre, rinomati prodotti gastronomici, come le famose salsicce di Norcia, oli e vini, e il gustosissimo tartufo.
Certamente non lascerà delusi un tour in questa splendida terra tanto economica quanto artisticamente suggestiva.
Di Daniele Pepe