Il giorno 13 febbraio c.a. L’A.F.Ma.l: “Associazione con i Fatebenefratelli per i malati lontani” ha organizzato una serata di solidarietà alla sede dell’Accademia Aereonautica, in Pozzuoli Napoli.

Alla serata hanno partecipato le più alte cariche dell’Accademia Aereonautica, un nome per tutti, il Comandante  Gen. D. A. Fernando  Giancotti, così come il Presidente dell’Associazione A.F.Ma.L Fra’ Pietro dr. Cicinelli e molti i medici dell’Ospedale Fatebenefratelli presenti in sala, per lo stesso criterio, il dott. Vittorio Imperatore e il suo gruppo specialistico di lavoro.

Ha preso parte alla serata l’”Orchestra a plettro G. Martucci” diretta dal Maestro Mauro Squillante che ha eseguito brani classici per ensemble di plettri composti nel periodo tra il XIX e XX secolo.

La serata è stata condotta dalla giornalista Brunella Postiglione e dall’attore Patrizio Rispo.

Molti i lavori portati alla luce per l’impegno senza risparmio di energie  dei medici e delle forze dell’Aereonautica e del prezioso comparto di religiosi assolutamente straordinari per chi li osserva ma per gli stessi componenti “semplicemente” nel normale esercizio della loro Missione.

La Missione che non si estrinseca solo nel portare i  rimedi d’emergenza ma nel curare. Molti sono i casi di bambini che diventano ciechi per mancata cura della cataratta che sopraggiunge, per motivi disparati, uno tra gli altri: le cattive condizioni igieniche, questi bambini che la vita ha depredato delle fasi naturali di crescita, volendoli subito responsabili per aiutare il prossimo anziano e ancor piu’ bisognoso di cure.

Un contributo complesso che va dall’insegnare a essere produttivi e quindi autosufficienti, al formare medici e operatori nei vari ambiti necessari allo sviluppo delle aree depresse, non perdendo di vista il recupero della salute di chi purtroppo ne ha poca, tutto questo complesso progetto è nelle varie Missioni e detto così sembrerebbe cosa non troppo difficile da attuare ma è esattamente il contrario anche se la buona volontà e l’assoluta disponibilità di quanti sono impegnati nelle opere umanitarie rendono tutto fattibile su un percorso accidentato ma illuminato dalla Fede e dall’amore verso il prossimo.

Ed ora vi rimandiamo alle immagini e alle interviste della serata augurandoci non tanto di aver fornito un buon articolo ma un discreto servizio di informazione che stimoli il senso di solidarietà.

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A cura di Brunella Postiglione