Cara. Rossella,
cosa pensi della confessione di un tradimento? Mi spiego meglio…Stiamo insieme da quasi dieci anni, ci siamo scelti, amati ed abbiamo cominciato la nostra convivenza. Nessun problema caratteriale, tutto fila liscio come l’olio. Ma forse la routine, la curiosità, il desiderio di essere corteggiata mi fa accettare l’invito a pranzo di un collega mio coetaneo, molto simpatico e, devo riconoscere, bellissimo ragazzo. Da quel giorno sono capitate ancora delle occasioni di pranzare insieme e durante una di quelle lui ha dichiarato un certo interesse nei miei riguardi. Abbiamo cominciato a scherzare su questa cosa e siamo finiti a letto insieme. Da quel giorno ho cominciato a fantasticare su questo rapporto ed anche se la cosa non si é più ripetuta, immagino avvenga ancora. Tutto questo coinvolgimento mi sta facendo vivere male ed ho pensato rivelare tutto al mio compagno, non so se per liberarmi di un peso o se per risvegliare in lui istinti ormai sopiti. Che devo fare?

Dina

Cara lettrice,
ogni situazione ha più soluzioni e nel caso di un tradimento una piccola percentuale di persone confessa l’accaduto proprio perché non riesce a reggere il senso di colpa. Il più delle volte l’infedeltà viene celata abilmente e se dovesse esserci qualche sospetto,viene negato senza alcun tentennamento, mentre i pochi costretti alla resa sono quelli colti in flagranza di reato. Ovviamente una grande percentuale di quelli che vengono scoperti o che confessano apertamente, devono aspettarsi spiacevoli conseguenze come la fine del rapporto o una vendetta. Ma nel tuo caso chiediti “perché confessare un tradimento? ” Rimorso? Senso di colpa? Inconscio desiderio di porre fine al rapporto? Un senso di vendetta per innescare in lui la gelosia? Pulire la coscienza nell’illusione che il rapporto prosegua senza incrinature? Non aspettarti nessun perdono (almeno in maniera indolore!), perché chiedere “scusa” per una situazione simile non ammette comprensione. Una ammissione di colpa non deve attendersi perdono anzi deve aspettarsi conseguenze feroci. Eppure esiste anche il rovescio della medaglia…Un amico, stanco della relazione a cui non aveva il coraggio di mettere fine, decise di confessare un tradimento ( a quanto pare nemmeno messo in pratica) affinché la compagna lo lasciasse…E invece lei,,contro ogni aspettativa, decise di perdonarlo, lasciando spiazzato il pover’uomo che mai avrebbe pensato ad un epilogo simile! Quindi sii consapevole che le conseguenze possono essere le più assurde ed inaspettate, senza trascurare la mancanza di fiducia ed un pregiudizio così profondo da poter essere utilizzato contro di te in ogni momento futuro del rapporto, nel caso dovesse continuare.

Rossella Argo

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