Il classico spazzolino per lavare i denti potrebbe avere i giorni contati, in quanto potrebbe non adempiere al meglio al suo ruolo di pulizia e di allontanamento dei residui di cibo, placca batterica compresa. Potrebbe essere sostituito dal cosiddetto spazzolino ad aria compressa. A pensarci bene l’obsoleto spazzolino da denti, non sempre  sortisce l’effetto desiderato, basti considerare che quando le setole non sono più nuove, spesso lo si continua ad utilizzare ed invece dovrebbe essere cambiato ed anche i metodi di custodia non sono esenti da contaminazioni batteriche.

In virtù delle funzioni detenute dal nuovo spazzolino ad aria compressa, è possibile spazzare non solo i residui di cibo, ma la stessa placca con poca fatica ed in poco tempo, appena qualche minuto. Proprio grazie all’aria compressa ed alle gocce d’acqua pressurizzata che tale spazzolino sprigiona nella bocca, è possibile allontanare gli agenti in grado di provocare carie ed altre patologie dentarie, che non sarebbe possibile prevenire con il classico spazzolino da denti.

Inoltre, potremmo trarre beneficio economico ed ambientale, in quanto, lo spazzolino d’aria compressa necessita solo di un cucchiaio d’acqua per assicurare il getto del liquido pressurizzato, evitando in tal modo di consumare acqua quando ci laviamo i denti lasciando il rubinetto aperto.

Essendo uno strumento elettronico di ultima generazione, il costo di tale spazzolino è alquanto esoso, circa 200 euro, destinati ad una riduzione di prezzo soltanto col passare del tempo.

Non so voi cari amici di Donna Fashion News, ma credo che con controlli più frequenti  al nostro cavo orale e con maggiore attenzione allo sgorgare dell’acqua, otterremo ugualmente beneficio per la nostra salute, per il nostro ambiente ed anche per le nostre tasche, senza necessitare di uno spazzolino così esiguo.

A cura di Valeria Sorrentino