Un primo delle feste primaverili, semplice, saporito e di effetto scenico: Conchiglioni tricolori farciti

Ingredienti
per 8 persone

50 conchiglioni
per il ripieno
4 fasci di spinaci
sale q.b.
burro q.b.

1 kg di ricotta romana
300 g di provola fresca affumicata
6 cucchiai di parmigiano grattugiato
noce moscata q.b.
prezzemolo q.b.

per il condimento
ragù napoletano semplificato o
salsa semplice
parmigiano grattugiato q.b.

Procedimento.
Eliminare il gambo dalle foglie degli spinaci e pesarne 350 g prima di lavarle. Lavarle 3-4 volte per eliminare tutto il terriccio e colarle. In una pentola capiente sciogliere i burro e rosolare il pezzetto di cipolla, solo fino a imbiondirla. Togliere la cipolla e cuocere per 7-8 minuti le foglie senza acqua, con un pizzico di sale e con coperchio. Scoprire e far evaporare il liquido in eccesso, quindi metterle sul tagliere e tritarle con un coltello. In una scodella stemperare la ricotta con una forchetta, aggiungendo gradualmente 4 cucchiai di latte. Quindi incorporarvi gli spinaci tritati il parmigiano, il basilico spezzettato con le dita e la noce moscata. Lessare i conchiglioni 2 minuti in meno del tempo richiesto, colarli, metterli ad asciugare capovolti, farcirli con l’intingolo preparato, cospargerli di poco sugo e adagiarli in una teglia cosparsa di sugo. Coprire la teglia con un foglio di alluminio che non deve aderire alla pasta, quindi infornarli per 8-10 minuti a 180° ventilato.

per il condimento:
ragù semplificato
Ingredienti per 4-6 persone
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di strutto o burro
1 cipolla media
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di gambi di prezzemolo
50 g di prosciutto magro tritato con il coltello (meglio la parte della gamba)
4 salsicce di maiale
½ bicchiere di vino rosso
140-150 g di superconcentrato
1 bottiglia di passato di pomodoro(salsa)
Preparazione
-in un tegame alto mettere l’olio e far sciogliere lo strutto o il burro, aggiungere la cipolla grattugiata dai fori grandi della grattugia multiuso, l’aglio tritato finemente, i gambi di prezzemolo tagliuzzati finemente con le forbici, il prosciutto tritato finemente e 2 cucchiai di acqua, quindi stufare a fuoco medio per 15 minuti
-aggiungere le salsicce bucherellarle con i rebbi di una forchetta e lasciar rosolare lentamente per circa 30 minuti fino a colore marrone chiaro*, rimestando di tanto in tanto senza rompere le salsicce
-aggiungere il vino poco alla volta in 3 riprese non prima che sia evaporato il precedente
-aggiungere in 3 riprese il concentrato tutto diluito con 2-3 cucchiai di acqua, rimestando per 4-5 minuti alla volta, non prima che il precedente sia diventato un po’ scuro
-in fine aggiungere la passata, assaggiare, condire con 1 cucchiaino raso di sale e 1 raso di zucchero
-rimestare, portare a bollore, mettere la retina spargi fiamma, mettere ilo coperchio leggermente scostato da un cucchiai di legno, abbassare la fiamma al minimo e cuocere per 2 ore**, rimestando di tanto in tanto (3-4 volte)
*se scuro il ragù viene amaro
**se si asciuga troppo, aggiungere qualche cucchiaio di acqua
o
sugo semplice
In un tegame nell’olio far imbiondire per 6-7 minuti un pezzetto di cipolla. Togliere la cipolla, versare la passata e cuocere per 15-20 minuti rimestando di tanto in tanto. Spegnere e aromatizzare con il basilico spezzettato.
Mettere qualche mestolo di salsa sul fondo di una teglia da forno e poggiare i conchiglioni farciti e decorati. Coprire e sigillare bene con un foglio di alluminio senza farlo aderire alla pasta. Prima di servire infornare a 180°ventilato per circa 10 minuti. Trasferire i conchiglioni nei piatti, condirli con altro sugo, spolverizzare di parmigiano e servire.
Vino: bianco secco intenso, gradevole e delicato, ad es.Orvieto.
*si possono preparare in anticipo di molte ore e infornarli prima di servire

c1Una recentissima analisi, pubblicata dal British Medical Journal, analizza il rapporto fra consumo di frutta e verdura e diabete di tipo 2 dimostrando che gli spinaci diminuirebbero il rischio di contrarre questa patologia. Lo studio ha dimostrato che un buon consumo di verdura a foglia verde, come spinaci, insalate verdi e verze per circa 150 grammi al giorno, ridurrebbe il rischio di contrarre il diabete di circa il 14% rispetto a coloro il cui consumo giornaliero è inferiore ai 20 grammi. Questo effetto sembrerebbe dovuto all’elevato numero di antiossidanti contenuti nelle verdure. Gli antiossidanti infatti difendono dai radicali liberi, la cui produzione risulta facilitata dall’iperglicemia diabetica. E tenendo conto che i danni causati dai radicali liberi a livello del sistema circolatorio sono la principale causa di complicanze cardiovascolari risulta importantissimo nella nostra dieta un buon apporto di verdure.Risulta altresì importante la cottura delle stesse verdure. Bollirli, infatti, riduce drasticamente il contenuto di antiossidanti. Per gli spinaci buoni risultati si ottengono con la cottura per 7-8 minuti in pentola senza acqua.

A cura della dott.ssa Anna Franca Freda