Un servo per due
Debutto nazionale per Pierfrancesco Favino al Comunale di Caserta. Da venerdì a domenica, l’attore sarà in scena con «Un servo per due», tratto da «Il servitore di due padroni» di Carlo Goldoni. Il testo italiano nasce all’adattamento già operato dal commediografo inglese Richard Bean, tradotto e (ri)adattato dallo stesso Favino e da Paolo Sassanelli, insieme anche alla regia dello spettacolo. La vicenda raccontata nella commedia di Goldoni è trasportata nella Rimini degli Anni Trenta, con il protagonista che diventa un moderno Alrecchino alla ricerca disperata di un lavoro. Si ritroverà ad averne due e a fare i salti mortali per evitare che i “padroni” si incontrino: oltre ad inganni, equivoci e riconoscimenti, come nella miglior tradizione della commedia dell’arte, la pièce si arricchisce di comicità verbale e dell’apporto musicale dell’orchestra Musica Da Ripostiglio che eseguirà le musiche
dal vivo. I rapporti tra colleghi al centro dello spettacolo in scena dal venerdì a domenica al Teatro Civico di Caserta. “Un anno dopo”, scritto e diretto da Tony Laudadio con Enrico Ianniello e Tony Laudadio, racconta la vicenda di due uomini che condividono lo stesso ufficio per trent’anni, ritrovandosi a gestire una quotidiana e obbligata condivisone: sul palco, trenta diversi flash dedicati altrettanti giorni che i due protagonisti trascorrono gomito a gomito, anno dopo anno.
Di redazione