Una nipote giornalista
Felicità , ansia , trepidazione , le emozioni che hanno animato la mattinata di venerdì 27/8/2012.
Mentre mi dirigevo presso l’Ordine dei giornalisti della Campania , dove di lì a poco avrei ricevuto il tesserino di giornalista pubblicista ,dopo una notte insonne per l’emozione , tante sono state le domande e le riflessioni nella mia mente ,tante le insicurezze,la paura di non essere all’altezza ma anche tanta la voglia di fare e di dimostrare.
La piccola aula dell’Ordine dei giornalisti era già piena al mio arrivo,molti i ragazzi che come me accompagnati da amici e parenti aspettavano fieri con gioia e agitazione la consegna del tesserino . C’era aria di festa ed era possibile percepire l’emozione di ognuno di noi.
Ad accoglierci il vice presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania Domenico Falco e altri illustri esponenti del giornalismo campano . Tanti i complimenti e gli auguri rivolti a noi giovani giornalisti, i benvenuti in questa grande famiglia,tanti i consigli e tanta la disponibilità mostrata nei nostri confronti al fine di risolvere qualsiasi eventuale dubbio e problema.
<< Questo è un momento drammatico per il giornalismo >> dice il vicepresidente Domenico Falco, un periodo di decadenza per la figura del giornalista,per la sua attività intellettuale e professionale e dunque il suo consiglio è stato quello di partecipare attivamente alla vita giornalistica , di collaborare con l’ordine dei giornalisti e di essere sempre e comunque sinceri ed onesti.
Ho condiviso la gioia di questo giorno con mio nonno,un mentore,un valido consigliere che ha saputo da sempre guidarmi nei periodi di incertezza e abbattimento . Il biennio di collaborazioni giornalistiche , che ha preceduto questo grande giorno , è stato ricco di esperienze esaltanti e formative ma anche di duro lavoro e tanti sono stati i momenti di difficoltà e indecisione . Momenti nei quali egli ha saputo sempre darmi la giusta carica e i giusti consigli ,spronandomi a superare le difficoltà e a non farmi mai da parte . L’ostinazione nel seguirmi , la fiducia da sempre riposta nei miei confronti sono state fondamentali per il raggiungimento di questo primo traguardo che altro non è che un nuovo inizio.
Seduto in prima fila accennando un mezzo sorriso, attento e orgoglioso , ha atteso il momento in cui mi è stato consegnato il tesserino e nei suoi occhi che ridevano di gioia , anche un estraneo avrebbe saputo leggere l’infinita fierezza e l’onore di avere finalmente una nipote giornalista.
A cura di Alberta Montella