Universitari inglesi pubblicano un vademecum… molto particolare!
A sentire il titolo della particolare guida, “L’arte nel furto nei negozi”, questa sembrerebbe scritta da un gruppo di sfaccendati divisi tra l’ostacolo insormontabile della disoccupazione ed il conseguente, continuo dover trovarsi da vivere giorno per giorno; invece, gli autori della guida sono una compagine di studenti della prestigiosa Queen Mary University di Londra, che suggeriscono (in maniera, ovviamente, ironica) ai loro colleghi in difficoltà economiche di abbandonare i loro sani principi e darsi al furto, meno nobile, ma sicuramente più redditizio.
Questo piccolo vademecum satirico, diffuso per un totale di circa novemila copie, è stato distribuito durante le manifestazioni studentesche degli ultimi mesi, oltre ad essere stato pubblicato in rete, ed in versione abbreviata sul “The Paper”, testata giornalistica molto in voga tra gli studenti universitari.
Il libretto, che suggerisce vari modi per taccheggiare nei negozi senza essere “pizzicati”, ha suscitato molte polemiche tra i negozianti, sentitisi “chiamati in causa”; molti di essi hanno espresso la volontà di denunciarne gli autori: tuttavia, l’editore Bue Rubner Hansen, ha replicato ribadendo la natura assolutamente goliardica della guida.
Germana de Angelis