Nella ricorrenza della scomparsa di Mia Martini, Francesco Leto pubblica il suo secondo romanzo Il Cielo Resta Quello in onore della cantante. Il 12 Maggio del 1995, quest’ultima venne trovata priva di vita nel suo appartamento di Roma, al culmine di una carriera costellata di soddisfazioni ma anche di ferite e delusioni. Leto, giovane scrittore di 32 anni torna, dopo il suo primo romanzo Suicide Tuesday, con questo lavoro in parte ispirato a Mia ed ambientato nel luogo natio dell’interprete la cui protagonista è Maria e la sua famiglia. I richiami a Mimì sono molteplici anche se muti: «I versi delle sue canzoni sono presenti perché qualcuno dei personaggi li canta o li evoca. C’è chi ha detto che in questo libro per la prima volta si legge qualcosa di autentico su Mia Martini: e, soprattutto, che per la prima volta i suoi versi e la sua storia diventano finalmente letteratura». Quando si chiede all’autore quale sia l’eredità lasciata dalla Martini lui risponde che sicuramente ciò che resta è il suo talento fuori dall’ordinario, la sua personalità e l’intensità donata ad ogni testo. «Ricordiamo Mia con delicatezza, è l’omaggio migliore e più opportuno che possiamo farle» consiglia Francesco. Ed è ciò che siamo intenzionati a fare. Ciao Mimì.

A cura di Alessia Andreozzi