Viaggi Low Cost? Il Sud ti attende!
La domanda che assilla molti viaggiatori dell’era 2.0 sicuramente è il risparmio e una delle voci più cliccati è sicuramente, complice anche la sfavorevole congiuntura economica, la voce “Low Cost”. Si! Il viaggio Low Cost è sempre più diffuso, specialmente tra i target più giovani, il quale, come risaputo, ha sempre pochi soldi in tasca e cheprivilegia il basso prezzo rispetto alle comodità.
Ebbene per questi ultimi, i giovani ma non solo, Trivago ha stilato una classifica delle dieci città in cui è possibile viaggiare a basso costo.
La prima di queste è la città della “Torre Pendente”: Pisa. La Piazza dei Miracoli, luogo dove è situata la famosa torre, presa d’assalto dai turisti di tutto il mondo che alla sua ombra cercano, attraverso un gioco di parallasse e prospettiva, di raddrizzarla o sostenere il suo peso.
Vanto della Campania e di tutto il Sud è sicuramente Pompei, la città riportata alla luce nel Settecento dai Sovrani Borbone, i quali subito intuirono che essa poteva divenire un’attrazione di interesse per i viaggiatori del famoso Grand Tour, e per i turisti del domani, come infatti accade in questi tempi. Il sito, così come quello di Ercolano sono presi d’assalto da centinaia di migliaia di uristi ogni anno. La cittadina si piazza alla seconda posizione in fatto di economicità e di rapporto qualità prezzo per le strutture ricettive.
Proseguendo il nostro viaggio per l’Italia Low Cost, troviamo un’altra città meridionale, dove le vestigia dell’antica e gloriosa cultura grecia si confondono con la modernità l’incontro con altre culture, che lì hanno lasciato segni ugualmente forti ed indelebili. Parliamo di Trapani, dove sono presenti i templi di Selinunte, che in fatto di conservazione e per importanza, non hanno nulla da invidiare al complesso del Partenone di Atene.
Se però Trapani non è abbastanza, a questa è possibile aggiungere altre destination, sempre inserite nella classifica di Trivago: Palermo, Catania ed Agrigento, le quali, con le loro tradizioni millenarie sono state lo sfondi di imprese storiche e romanzi senza tempo. Gli antichi palazzi aristocratici nascondono dietro le loro finestre gli intrighi politici del dopo-unità della dinastia Uzeda di Francalanza, oppure gli amori e i profondi pensieri del Principe di Salina e i discorsi politici, tremendamente attuali, di Tancredi Falconeri, suo nipote.
Culla della cultura greca è invece Agrigento, dove la valle dei Templi è un museo a cielo aperto attraverso cui è possibile viaggiare nel tempo indietro di millenni ritornando ai fasti dell’antica Grecia, che qui ha fondato le prime colonia e in quest’isola ha visto nascere alcuni degli esponenti più importanti della sua filosofia.
Ritornando verso Nord, ci si deve fermare a Salerno, situata al settimo posto della nostra classifica, dove immancabili sono le passeggiate sul lungomare, deliziandosi con sublimi “cuoppi” di frittura mista, coni di cartone dove all’interno vengono serviti pesce e calamari tutti rigorosamente fritti.
Restando sempre nelle terre meridionali è d’uopo una tappa nella terra di Padre Pio, questa tappa è per tutti coloro che viaggiano per motivi religiosi ma anche per assaggiare tipiche pietanze pugliesi. Il santuario di San Giovanni Rotondo, all’inizio solo una piccola Chiesa di campagna, mentre adesso un complesso religioso che gira tutto intorno alla figura carismatica e mistica del frate cappuccino che ha commosso i cuori di mezza Italia. Essa è sicuramente tra le città dove si può risparmiare di più (prezzo medio 67,00€) ma che dal punto di vista dell’offerta turistica sicuramente non è completa come invece lo sono le destination citate in precedenza.
Le ultime due posizioni della classifica sono occupate da due cittadine settentrionali: Vicenza e Chianciano Terme, le quali con la loro offerta di turismo culturale e termale-relax, sono tra le più scelte dai viaggiatori di tutta Italia anche se, dal punto di vista dell’offerta sono più limitate, sebbene siano molto organizzate.
Da questa classifica è sicuramente uscita un’immagine positiva, ma soprattutto economica del Sud, che riesce ad integrare bene cultura, offerta alberghiera e servizi al turista. D’altronde i dati parlano da soli, quest’anno, la città più importante del Meridione, Napoli, si è posta al quinto posto tra le città più visitate d’Italia subito dopo colossi del turismo come Firenze, Roma o Milano.
A cura di Luigi Del Gaudio