Vuoi diventare più creativo? Scegli il disordine
Le ultime ricerche delle neuroscienze lo confermano: il caos fa bene all’autostima
07:00 – L’accostamento fra creatività e genio non è nuovo. Fra i disordinati creativi si distingue da sempre un folto gruppo di scienziati e letterati celebri, ma ora la conferma arriva anche dalle ultime ricerche scientifiche. Le nuove idee per fiorire hanno bisogno del contatto con campi diversi. Ecco perché diventare disordinato (forse) ti conviene.
MENO ANSIA, PIÙ SORPRESE – Secondo i dati di un’indagine pubblicata sul Journal of Consumer Research chi è disordinato mostra di reagire meglio ai cambiamenti e vive con meno stress. Lo studio ha osservato le reazioni di un gruppo di riferimento di fronte a una situazione di caos. Mentre chi è abituato all’ordine evidenzia ansia e fastidio verso eventi improvvisi come una visita a sorpresa, gli amanti del disordine accolgono con maggior entusiasmo e flessibilità situazioni nuove, sviluppando una risposta positiva.
BISOGNO DI STIMOLI – Non sempre il caos è sinonimo di disorganizzazione. Un ambiente disordinato può favorire lo sviluppo di nuove idee, perché costituisce una scena ricca di elementi complessi, in grado di fornire stimoli e contatti con aree diverse. Gli scienziati spiegano che lasciare in una stanza appunti, oggetti in grado di attivare la memoria e materiali in disordine permette di creare una rete di connessioni capace di incrementare la creatività.
A LIVELLO CELEBRALE – In una situazione caotica tendiamo a concentrarci di più: il livello di attenzione è più alto. Nel disordine cresce l’ispirazione eaumenta l’autostima, perché si abbassa la tendenza al controllo: un fattore che si dimostra decisivo per la gestione dell’ansia. Quando siamo eccessivamente rigidi perdiamo spontaneità, senso del gioco.
IMPARA A CREARE CAOS – Stai creando un progetto? Trasforma una stanza in un laboratorio dove sentirti libero di sperimentare. Usa un pannello per appendere appunti e articoli interessanti, coinvolgi i sensi con gli oggetti che solleticano la tua curiosità. Come consigliano gli esperti, lasciare in disordine questa stanza consentirà alla tua mente di trovare connessioni. Colori e materiali diversi ci aiutano a ragionare in modo diverso. Perché in fondo nel disordine si cela una grande avventura: il coraggio di destabilizzare il noto e uscire dai soliti schemi mentali per tuffarsi nel mistero dell’ignoto.